Può capitare che le parti optino per la chiusura del mandato di agenzia di comune accordo . Più spesso accade che, a qualche mese dall’addio, arrivi una raccomandata poco gradita.

E’ bene ricordare tre punti:
1- la legge non richiede la forma scritta, ma questa è fortemente consigliata;
2- l’agente non ha diritto al preavviso, né all’indennità sostitutiva al preavviso;
3- il preponente non ha l’obbligo di corrispondere l’indennità di cessazione del rapporto, né quella prevista dal codice civile, né l’indennità di clientela prevista dagli Accordi economici Collettivi.

No alle strette di mano, si ad una scrittura privata il più compiuta e dettagliata possibile.
Gli aspetti che consigliamo di mettere nero su bianco: data precisa di termine del rapporto; eventuali indennità pattuite e momento di liquidazione; regolamentazione del Firr dell’anno in corso; provvigioni maturate e maturande; trattamento dell’eventuale patto di non concorrenza.

Dott.ssa Barbara Zanussi

CONTATTACI